Con l’inizio del nuovo anno scolastico, riprende, dopo la pausa estiva e grazie al contributo della Regione Campania, lo storico Servizio Residenziale della Fondazione Villaggio dei Ragazzi. La riapertura, decisa dal Commissario Straordinario, l’ avv. Antonio Caradonna, è fissata per l’anno scolastico 2023-24 alla prima decade di ottobre. “Si riparte restando fedeli alla prima finalità di questo servizio, ovvero di offrire a tutti, soprattutto ai ragazzi disagiati, le stesse opportunità di formazione e di inserimento nel mondo del lavoro, contrastando, dunque, la dispersione scolastica, la povertà educativa e la marginalizzazione sociale in un territorio ove prolifera la manovalanza per la criminalità”, ha dichiarato il Commissario Caradonna. Il “Residenziale” consente agli studenti comunitari ed extracomunitari delle Scuole della Fondazione (Istituto Tecnico, Istituto Tecnico Trasporti e Logistica, Liceo Linguistico, Istituto Alberghiero) che lo scelgono di trovare ospitalità e supporto nello studio. I ragazzi risiedono 24h al giorno e per tutti i giorni dell’anno scolastico, Sabato escluso, nella storica palazzina di origine borbonica ubicata all’interno dell’ Opera, alloggiati in comode e gradevoli camere, con la possibilità di utilizzare ulteriori spazi – biblioteche, sale ricreative, spazi informatici – nel rispetto di un’organizzazione generale concordata nei tempi e nei modi tra la Scuola e il Servizio. Al termine delle lezioni, i “residenziali” sono affidati alla guida degli educatori che, attraverso una serie di interventi, partecipano al processo di formazione dei discenti, promuovendo, nell’ambito delle proprie funzioni, processi di crescita umana, civile, culturale, nonché di socializzazione. I fruitori del servizio, inoltre, possono godere di ricchi pasti (colazione, pranzo e cena), preparati e serviti dal personale delle cucine nell’ampia sala mensa dell’Opera calatina, e di menù studiati con il supporto di personale esperto e diversificati in base alle stagioni: la novità di quest’ anno sarà la colazione a buffet, servita nella sala mensa, attrezzata per l’occasione. “Il Villaggio – ha concluso il Commissario Caradonna – conserva ancora intatti, a quasi 80 anni di distanza dalla nascita, lo spirito e i valori del fondatore e continua a crescere guardando al futuro e puntando sull’innovazione”.