Continuava a spacciare cocaina e crack nonostante fosse agli arresti domiciliari. Per questo motivo i carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Capua, coadiuvati da quelli della locale Stazione, lo hanno nuovamente tratto in arresto.
Si tratta di un 23enne albanese, nella cui abitazione di Teano i militari dell’Arma, a seguito di perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto e sequestrato materiale per il confezionamento dello stupefacente.Ai carabinieri è bastato appostarsi pochi minuti sotto casa del 23enne per accertare l’attività di spaccio. Erano le ore 19.00 di ieri quando i militari dell’Arma hanno visto un 44enne infilare del denaro sotto la porta d’ingresso della sua abitazione per poi ricevere in cambio dello stupefacente lanciatogli dal balcone.Immediatamente bloccato, l’acquirente è stato trovato in possesso di due involucri in cellophane contenenti, rispettivamente, grammi 0,5 di cocaina e grammi 0,5 di crack.L’arrestato, è stato tradotto presso la casa circondariale di Santa Maria C.V.