Botte da orbi, questo pomeriggio, nell’area antistante la chiesa di San Pietro Apostolo a Santa Maria Capua Vetere, durante i funerali del 53enne Antonio Sportiello noto con il soprannome di Scialì, venuto a mancare nelle ultime ore a causa di una ischemia cerebrale. La famiglia, già residente in un immobile pericolante di via Porta di Giove, composta dalla madre, due fratelli e due sorelle, è stata più volte al centro della cronaca cittadina ed è ben nota alle forze dell’Ordine.