Il dottor Vincenzo Petrella, prestigioso e noto primario ospedaliero, che da anni dirige con competenza e professionalità il reparto di Patologia Clinica, e che a breve andrà in quiescenza, è stato bersaglio di un atto ignobile perpetrato ai suoi danni all’interno della struttura ospedaliera. La settimana sorsa, durante la sua assenza per ferie, la targa esposta all’ingresso del reparto che dirige, che riportava la denominazione dell’unità operativa e il suo nome in qualità di direttore, è stata violentemente divelta ed allo tempo l’altra targa, posta all’ingresso dell’ambulatorio della stessa unità operativa, è stata imbrattata con una bomboletta spray, cancellando il suo nome. Questo gesto ignobile e meschino è stato fermamente condannato all’unanimità da tutti i primari del presidio ospedaliero.
Il direttore sanitario aziendale dott. Saverio Misso, ha fermamente condannato questo episodio, esprimendo solidarietà e stima al dott. Vincenzo Petrella.
Il Laboratorio di Patologia Clinica dell’Ospedale di Aversa è un centro di eccellenza per lo studio dell’antibioticoresistenza, per la ricerca di numerose patologie rare quali la trombofilia, l’emocromatosi, la talassemia, la celiachia e numerose patologie su base genetica. Inoltre, durante la pandemia del Covid 19, il Laboratorio ha fronteggiato l’emergenza sanitaria con professionalità ed organizzazione, processando migliaia e migliaia di tamponi molecolari quotidianamente. Infatti la città di Aversa, attraverso il Sindaco e tutti i Consiglieri Comunali, ha tributato al dott. Petrella un encomio solenne, insieme al Direttore Sanitario dell’epoca, il dott. Arcangelo Correra, per l’impegno e la professionalità profuse durante la pandemia a favore della comunità.
Andrebbe espressa una solidarietà ufficiale da parte della direzione aziendale ad un professionista che lavora e ha lavorato per anni nell’interesse dell’ASL di Caserta.