Avevano certamente intenzione di rubare autovetture parcheggiate sulla pubblica via le tre le persone, un 18enne, un 19enne e un 21enne, tutti di Caivano (NA), arrestate dai carabinieri per resistenza a P.U. e possesso ingiustificato di chiavi false e grimaldelli.
Erano le quattro di questa notte quando l’equipaggio del radiomobile della Compagnia di Caserta, nel perlustrare via Acquaviva, ha notato un’autovettura Fiat Panda, di colore beige, che a fari spenti si avvicinava alle autovetture in sosta.
A bordo della stessa quattro persone che indossavano felpe scure con cappuccio.
Tale atteggiamento ha insospettito i militari dell’Arma che hanno deciso di procedere al controllo degli occupanti.
I Carabinieri, attivati i lampeggiati, si sono avvicinati all’utilitaria il cui conducente, ignorando l’alt imposto, è ripartito a forte velocità imboccando via Tevere dove ha poi effettuato una inversione a U ripercorrendo, contromano, via Acquaviva attraversando a folle velocità via Vivaldi, dove è ubicato l’ingresso secondario della Stazione Ferroviaria, proseguendo poi in direzione del Comune di Recale.
Durante l’inseguimento, allo scopo di assicurarsi la fuga, gli occupanti dell’utilitaria hanno bersagliato la gazzella dei carabinieri con oggetti lanciati dai finestrini.
Il tentativo di far desistere i carabinieri dall’inseguirli non ha, però, sortito l’effetto sperato tant’è che, giunti in via Paolo VI del Comune di Recale, sono stati bloccati e tratti in arresto. All’interno della Fiat Panda, presa a noleggio, i militari dell’Arma hanno rinvenuto e sequestrato una centralina per decodificare allarmi e arnesi da scasso.
Gli arrestati, uno dei quali (il 21enne) in atto sottoposto all’obbligo di dimora, verranno giudicati con rito direttissimo.
Tra gli occupanti la Fiat Panda anche un quarto uomo, un 17enne, anch’egli di Caivano (NA), denunciato in stato di libertà, sulla cui persona i carabinieri hanno, tra l’altro, rinvenuto e sequestrato anche pochi grammi di Hashish.