Il restauro del portale d’ingresso del Liceo Classico Nevio ha restituito dignità al centro storico, ed in particolare, alla splendida piazza Bovio che ospita anche il Teatro Garibaldi. Un’opera attesa da tanti (troppi ndr) anni e realizzata grazie alla caparbietà del Consigliere Provinciale con delega all’Edilizia Scolastica Dino Capitelli.
“Ho l’onore di rappresentare la mia città in consiglio provinciale da soli otto mesi e devo dirmi particolarmente soddisfatto per i risultati raggiunti: il riammodernamento di tante palestre in tutta la provincia di Caserta, ma ancor di più quelle degli istituti Righi e Amaldi, e la ristrutturazione della facciata dello storico liceo sammaritano mi inorgogliscono. A tal proposito devo ringraziare pubblicamente il Presidente Giorgio Magliocca per il sostegno e per la sensibilità mostrata alle mie sollecitazioni: la Provincia ha investito tempo e risorse e, grazie anche al Dirigente Paolo Madonna e ai suoi collaboratori, siamo riusciti ad ottenere risultati così importanti e per nulla scontati”.
Già, perché negli ultimi venti anni ne abbiamo avuti di consiglieri provinciali, probabilmente meno efficienti, meno performanti…
“Il passato non mi interessa, sono concentrato sul da farsi. Sono giunto solo ad un terzo del mandato e sono davvero molto contento per aver riportato Santa Maria Capua Vetere al centro della politica provinciale. La mia città ha sempre dato tanto ai rappresentanti istituzionali che si sono succeduti negli anni e probabilmente non è stata equamente gratificata. Sono un imprenditore figlio di imprenditore e so cosa significa lavorare con passione: è la stessa logica che uso in politica. Probabilmente (e sorride il consigliere Capitelli ndr) devo scusarmi anche con tutti quanti hanno collaborato al progetto e hanno dovuto sopportare le innumerevoli telefonate e i continui solleciti. Ristrutturare la facciata del prestigioso liceo sammaritano Nevio, e farlo con minuziosa attenzione, era la mia priorità: mi sembra che il risultato sia sotto gli occhi di tutti”.
Insomma poche chiacchiere e tanti fatti.
“Non mi piacciono i riflettori: i miei concittadini, all’indomani dell’elezione in consiglio provinciale, mi avevano chiesto di impegnarmi a restituire dignità al centro storico sammaritano e sono felice di averli accontentati. D’altronde siamo stati eletti per servire l’intera comunità”.
