La Regione Campania ha fornito risposta all’interrogazione presentata lo scorso 2 ottobre dal Consigliere regionale della Lega, Antonella Piccerillo, a seguito del Decreto Dirigenziale n. 697 del 18/07/2024 che introduceva un giro di vite alla spesa sanitaria sui farmaci gastroprotettori. Il Decreto, secondo la Giunta regionale, era un atto dovuto a seguito delle note AIFA (1 e 48) che regolano a livello nazionale le procedure di rimborso di questi farmaci da parte del Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
A seguito delle motivate preoccupazioni del rappresentante dell’opposizione, la Regione ha, infine, puntualizzato sul punto: per i pazienti oncologici, se presentano condizioni indicate nelle Note AIFA o sono in trattamento cronico con farmaci a essi correlati, è sottintesa la possibilità di continuare a ricevere prescrizione di inibitori di pompa protonica in maniera gratuita. In aggiunta, la Regione ha preso spunto dall’interrogazione per intervenire anche sull’obsolescenza delle linee guida attuali e ha inviato una comunicazione all’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) per stimolare un confronto tra le società scientifiche e gli uffici competenti, con l’obiettivo di aggiornare le direttive relative alla prescrizione di questi farmaci.
«Questo passo rappresenta un importante segnale di attenzione verso i bisogni dei pazienti e un impegno concreto nel migliorare il sistema di assistenza sanitaria. Mi auguro che la Regione garantisca che ogni paziente oncologico possa ricevere le cure necessarie in modo tempestivo ed efficace. La mia attenzione continua a rimanere alta monitorando l’evoluzione di questa situazione, assicurando che le esigenze dei pazienti siano sempre al primo posto» – ha dichiarato il Consigliere regionale della Lega, Antonella Piccerillo.