A Gioia Sannitica, un 19enne è stato fermato dai carabinieri con l’accusa di aver ucciso a coltellate il fratello 24enne e ferito un altro di 22 anni al culmine di una lite. Il giovane, che aveva tentato la fuga, è stato rintracciato nella notte nei pressi dell’abitazione, dove si è consumata la tragedia, e ha confessato il delitto. E’ accusato di omicidio e tentato omicidio. Il fratello ferito, colpito da una coltellata al volto, è stato ricoverato in condizioni molto serie all’ospedale di Piedimonte Matese. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che il 19enne fosse solo in casa, fino al rientro del fratello 24enne. I due hanno avuto una violenta lite, scatenata da vecchi dissidi, che è finita nel sangue: il giovane ha impugnato un grosso coltello e ha ucciso il fratello in preda a un raptus di follia. Quando poi è arrivato a casa anche l’altro fratello, di 22 anni, il 19enne ha colpito anche lui, con una coltellata al volto. La madre che non era presente, dopo aver appreso la notizia, ha avuto un malore; il padre, anche lui assente, lavora in Svizzera.
Il fratello ferito è stato trasferito all’ospedale Cardarelli di Napoli per ricevere cure specifiche per la ferita maxillo facciale. Intanto la Procura ha disposto il sequestro della salma del 24enne per accertamenti medico legali. L’arma del delitto, un coltello da cucina da 25 centimetri, è stata trovata nell’abitazione e sottoposta a sequestro.