Quando questa mattina i carabinieri della Stazione di Gricignano di Aversa, nel casertano, sono arrivati presso l’abitazione del 37enne, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, non è stato per un controllo di routine.
L’uomo, già tratto in arresto su ordinanza di custodia cautelare il 6 luglio del 2020, nel corso di una vasta operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea, poiché ritenuto responsabile, unitamente ad altre 17 persone, di traffico di sostanze stupefacenti con l’aggravante di aver commesso il fatto al fine di agevolare il clan dei Casalesi- fazione Schiavone, questa mattina si è visto notificare l’ordine di carcerazione emesso dalla Procura generale della Repubblica presso la Corte di appello di Napoli.
A poco meno di quattro anni dal suo arresto è stato riconosciuto colpevole di associazione finalizzata alla produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti, reati commessi nei comuni di Casal di Principe, Carinaro e Gricignano di Aversa nel 2020.
Dopo le formalità di rito, così come disposto dall’autorità giudiziaria, è stato condotto dai carabinieri presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, dove dovrà espiare la pena della reclusione di 10 anni.