Da diversi mesi la 42enne di Casaluce, nel casertano, non poteva affacciarsi al balcone della propria abitazione senza essere minacciata di morte e ingiuriata dal vicino di casa che, senza averne alcun diritto, continuava insistentemente a chiederle denaro.
Il 23 aprile scorso la donna, nella quale le continue aggressioni verbali avevano generato un perdurante stato d’ansia e di paura per la propria incolumità e di quella della figlia minore, anch’essa minacciata in sua presenza, ha deciso di denunciare ai carabinieri della Stazione di Teverola le violenze subite.
A seguito della denuncia i militari dell’Arma hanno immediatamente attivato le procedure volte a tutelare e proteggere la vittima e la figlia minore e a deferire in stato di libertà il 39enne del luogo già noto alle forze dell’ordine.
Nel tardo pomeriggio di ieri però, nonostante la denuncia per atti persecutori e tentata estorsione, ricevuta pochi giorni prima, il 39enne ha nuovamente aggredito verbalmente la sua vicina di casa minacciandola di morte se non gli avesse subito consegnato del denaro.
Grazie ai servizi di vigilanza dinamica, eseguiti quotidianamente d’iniziativa dai carabinieri, è stato possibile garantire l’immediato intervento presso l’abitazione della donna dove, dopo aver sedato la lite, i militari hanno bloccato ed arrestato il 39enne.
L’uomo è stato condotto in caserma e, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.