Nel pomeriggio del 23 aprile scorso una giovane donna denunciò ai carabinieri della Stazione di Santa Maria a Vico, nel casertano, che ignoti malfattori avevano forzato la portiera della sua auto, lasciata in sosta in quel centro cittadino, e le avevano rubato la borsetta che aveva lasciato sul sedile posteriore.
Nel formalizzare la denuncia, la vittima, specificò che all’interno della borsetta, oltre a pochi euro, documenti di riconoscimento ed effetti personali, era custodita anche una carta di pagamento a lei intestata.
Dopo qualche giorno la donna, ritornata in caserma, informò i militari che sulla sua carta risultavano piccoli e continui acquisti, tutti effettuati con data successiva alla denuncia di furto.
Le indagini, condotte attraverso l’incrocio dei dati relativi agli orari, al luogo e agli importi delle transazioni hanno permesso di individuare la tabaccheria dove era stata utilizzata la carta di pagamento.
Grazie poi all’ulteriore riscontro ottenuto dalle immagini estratte dal sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, nella mattinata odierna, i militari sono riusciti ad identificare in due giovani del luogo gli autori degli acquisti.
I due, poco più che ventenni, avevano acquistato con più transazioni e per un importo pari a 300,00 euro, sigarette, biglietti della lotteria istantanea e vari articoli per fumatori.
Accompagnati in caserma sono stati denunciati in stato di libertà. Dovranno rispondere di indebito utilizzo di strumenti di pagamento e ricettazione.