“Il cristiano deve accogliere come fa la terra e, così come riportato nella lettera enciclica Laudato Sì, deve accogliere i fratelli tutti.” Queste alcune delle parole espresse da Don Elpidio Lillo, Vicario generale dell’Arcivescovo di Capua Monsignor Pietro Lagnese durante la veglia di preghiera itinerante svoltasi alla Tenuta Re Ferdinando di San Prisco ed intitolata “In cammino con la creazione”. Organizzata e promossa dalla Consulta delle Aggregazioni Laicali dell’Arcidiocesi di Capua, in collaborazione con la stessa Arcidiocesi, l’Ufficio per la Pastorale Sociale e del Lavoro, il Circolo Laudato Si’ dei Monti Tifatini e il Comune di San Prisco, rappresentato dal Sindaco Domenico d’Angelo, la veglia ha visto la partecipazione aderenti ai movimenti, gruppi, associazioni, ordini laicali e suore sia dell’Arcidiocesi di Capua che della Diocesi di Caserta. All’inizio della veglia, che si è dipanata per otto stazioni localizzate nella splendida struttura che si estende ai piedi del Monte Tifata, il Presidente della Consulta Marcello Rauccio ha evidenziato la necessità da parte dei cattolici impegnati di contribuire alla difesa della natura fortemente violentata con gesti concreti. Ha fatto seguito la lettura da parte di Madre Maria Serruto, Segretaria diocesana dell’UOSMI, della lettera di Papa Francesco per il Tempo del Creato. La veglia è stata incentrata sulla preghiera e sulla riflessione di passi biblici e della lettera enciclica Laudato Sì scritta da Papa Francesco e pubblicata nel 2015. La veglia itinerante ha anticipato il festival interdiocesano che interesserà le Chiese di Caserta e Capua dal 26 al 4 ottobre e che avrà come sede centrale il parco ubicato nell’ex area Macrico a Caserta ma sarà itinerante per volere di Monsignor Pietro Lagnese, Arcivescovo di Capua e Vescovo di Caserta.